Escursione giornaliera a Campo, uno dei borghi più belli d'Italia dove il tempo sembra essersi fermato
Se ci si trova in vacanza nella zona di Brenzone sul Garda, tra i luoghi da visitare non ci si può certo lasciar sfuggire Campo, sua piccola frazione di origine medievale. Questo gruppetto di case semi diroccate immerso nel verde degli ulivi, a prima vista, sembrerebbe un borgo disabitato. Ma guai a dirlo, qualcuno potrebbe offendersi! In realtà infatti ci sono ancora alcuni storici abitanti, affezionati a questo luogo. Loro hanno scelto un modo di vivere appartenente al passato, privo di tante comodità ormai scontate ma in grado di suscitare emozioni genuine che fanno parte della tradizione di questo territorio. Dimenticate l'acqua corrente nelle case e il riscaldamento. Qui potete incontrare gli abitanti rifornirsi di acqua alla fontana, facendovi fare un vero e proprio tuffo nella memoria dei nostri nonni.
Notti magiche a Campo di Brenzone, la storia di un borgo attraverso un festival di musica
A spiccare per bellezza è sicuramente la chiesetta di San Pietro in Vincoli costruita tra il XII e XIII secolo e perfettamente conservata. Al suo interno l'attenzione viene catturata dal bellissimo ciclo di affreschi di influenza bizantina. Ma Campo non è soltanto storia e tradizione. Da ben 18 anni infatti, ad agosto, il piccolo borgo diventa protagonista di un evento culturale di successo: Notti magiche a Campo. Due serate in cui la buona musica e il fascino del borgo si fondono alla magia delle stelle cadenti.
Come raggiungere il borgo di Campo di Brenzone
Il borgo di Campo è raggiungibile unicamente a piedi o, per i più avventurieri, in e-MTB attraverso un'antica mulattiera. Partendo dal Residence Cà del Lago si deve raggiungere la frazione di Pai di Sopra seguendo la strada principale che costeggia il lago in direzione nord (Via Gardesana, SR249). Dalla piazza di questa frazione imboccate il sentiero numero 31 del CAI. Dopo poco, arrivati alla contrada Cà Tronconi, si prosegue seguendo l'indicazione Percorso del Pellegrino. Si trova quindi un capitello e si prosegue a destra sempre in discesa. Continuando sul Percorso del Pellegrino si incrociano delle strade asfaltate e si segue il sentiero in direzione nord. Ad un certo punto il sentiero interseca Via Pasola sulla quale bisogna proseguire in salita in direzione Biaza e Fasor, due piccole frazioni. Superate queste, dopo circa 3 chilometri di strada asfaltata, sulla sinistra si trova un sentiero sterrato con l'indicazione per Campo. Al successivo capitello bisogna tenere il percorso più a destra e proseguire fino al borgo di campo.
Per il ritorno si può proseguire sul sentiero numero 31 in direzione Sommavilla e poi Magugnano/Brenzone. Una volta giunti sulla strada principale di Brenzone sul Garda chi è a piedi può usufruire dei mezzi pubblici per il rientro verso Torri del Benaco; in bici invece basterà costeggiare il lago in direzione sud per circa 13 chilometri.
Info pratiche:
- Lunghezza: da Pai di Sopra a Brenzone sul Garda 8 chilometri
- Difficoltà: medio-facile, percorribile tutto in e-MTB con alcuni tratti un po' tecnici
- Tempo di percorrenza: 2-3 ore
